RITIRO 14 – 15 MARZO 2009
Casa Stella Mattutina - Rota Imagna
VIVERE LA CARITÀ NELLA NOSTRA VITA
Vangelo di Matteo 25,31-46
I Lettera ai Corinzi di San Paolo cap.13
“In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno dei miei fratelli più piccoli, non l’avete fatto a me” Mt. 25,45
Come il papa Benedetto XVI scrive nella Enciclica “Deus Caritas Est”:
« Si rivela così possibile l’amore del prossimo nel senso enunciato dalla Bibbia , da Gesù. Esso consiste appunto nel fatto che io amo, in Dio e con Dio, anche la persona che non gradisco o neanche conosco. Questo può realizzarsi solo a partire dall’intimo incontro con Dio, un incontro che è diventato comunione di volontà arrivando fino a toccare il sentimento. Allora imparo a guardare quest’altra persona non più soltanto con i miei occhi e con i miei sentimenti, ma secondo la prospettiva di Gesù Cristo. Il suo amico è mio amico. Al di là dell’apparenza esteriore dell’altro scorgo la sua interiore attesa di un gesto d’amore, di attenzione, che io non faccio arrivare a lui soltanto attraverso le organizzazioni a ciò deputate, accettandolo magari come necessità politica. Io vedo con gli occhi di Cristo e posso dare all’altro ben più che le cose estremamente necessarie: posso donargli lo sguardo di amore di cui egli ha bisogno. (…. ) Se il contatto con Dio manca del tutto nella mia vita, posso vedere nell’altro soltanto l’altro e non riesco a riconoscere in lui l’immagine divina. Se però nella mia vita tralascio completamente l’attenzione per l’altro, volendo essere solamente pio e compiere i miei doveri religiosi, allora si inaridisce anche il rapporto con Dio. Allora questo rapporto è soltanto corretto ma senza amore. Solo la mia disponibilità ad andare incontro al prossimo, a mostragli amore, mi rende sensibile anche di fronte a Dio. Solo il servizio al prossimo apre i miei occhi su quello che Dio fa per me e su come Egli mi ama. (….) Amore di Dio e amore del prossimo sono inseparabili, sono un unico comandamento. Entrambi però vivono dell’amore preveniente di Dio che ci ha amati per primo. (…..)
(……)
Amore è pertanto il servizio che la Chiesa svolge per venire costantemente incontro alle sofferenze e ai bisogni, anche materiali, degli uomini. »